Uno Spettacolo Italiano
Teatro delle Passioni
A proposito di questo spettacolo
Due artisti di teatro si trovano a vivere in un’Italia nuova, in cui non c’è più spazio per i loro spettacolini di sinistra. La storica egemonia culturale è terminata. Purtroppo, non sanno fare nient’altro che spettacoli di teatro. Non c’è via di scampo: devono diventare artisti di destra. Anche perché, se a sinistra lo spazio è poco -sempre meno- e molta la concorrenza, a destra ci sono praterie. C’è lo spazio per una nuova classe dirigente. Per una nuova egemonia, tutta da costruire, della quale essere protagonisti. Il problema è che loro, la destra, non la conoscono bene. Cercano allora di capire come si faccia, uno spettacolo così. Si domandano cosa sia, la destra, che confini abbia. Studiano, si informano, immaginano, fantasticano. Ci provano. Poi cominciano, così:
Hanno vinto loro.
E ora dobbiamo obbedire.
Spazi, case, televisioni e piazze hanno i loro colori.
E noi, sempre più sbiaditi.
Se non puoi batterli, e non possiamo, unisciti a loro. Loro sono la maggioranza. E forse un motivo c’è.
Nel mondo della cultura c’è bisogno di una nuova classe dirigente. E noi siamo pronti.
Dove c’è discordia, porteremo armonia. Dove c’è errore, porteremo verità. Dove c’è dubbio, porteremo fede. Dove c’è angoscia, porteremo speranza.
Questo è uno spettacolo di destra.
Siamo Nicola e Niccolò e siamo pronti a rinnegare tutto, siamo pronti a salire sul carro dei vincitori.
E non faremo prigionieri.
prima assoluta
Repliche
In altri teatri ERT
Dati artistici
foto di scena Michele Lapini