The Tempest
Teatro Storchi
A proposito di questo spettacolo
The Tempest è il capolavoro estremo del Bardo: l’opera che scrisse di ritorno a Stratford, ormai lontano dai clamori della
scena londinese. Un dramma romanzesco che è tutto e soltanto magia, a partire dal naufragio, voluto dal sapiente duca di
Milano, Prospero, a continuare con gli inquietanti rumori dell’Isola, e con i suoi due abitanti originari: Ariel, lo spirito alto, e
Calibano, l’incarnazione del profondo.
Un’Isola/palcoscenico/mondo, quella in cui gli esiliati da una Milano che Shakespeare immagina affacciarsi sul mare si perdono,
si riconoscono e, attraverso una punizione fittizia, ritrovano finalmente se stessi, ma pagando un prezzo altissimo: la perdita
della magia.
Un tavolaccio di legno, reclinabile, forma di volta in volta gli scogli dell’isola o la cella di Prospero o la tana di Calibano.
L’adattamento di Anna Zapparoli, anche regista, prevede quattro attori per i ruoli di Prospero, Ariel, Caliban, Miranda, e i comici
Stefano e Trinculo, mentre i nobili malvagi sono pupazzi animati da Prospero e Ariel.
Un gioco teatrale volutamente scopertissimo per permettere allo spettatore di entrare nel meccanismo della trama; per creare intimità e complicità con lui, affinché perda ogni soggezione verso la lingua “straniera” e gusti con piacere il verso shakespeariano sia se l’inglese lo conosce bene, sia se si avvicina al teatro in lingua originale per la prima volta.
A impreziosire il tutto le musiche curate da Mario Borciani che, con voci arcane e climi rarefatti, mescolando musica barocca con
musica elettronica, rappresentano l’Isola “piena di rumori, di suoni, di dolci arie, che danno gioia e non malinconia”.
Le classi che prenoteranno lo spettacolo riceveranno il copione per poter preparare i ragazzi alla visione.
Tecnica utilizzata: teatro d’attore in lingua inglese
Fascia d’età: 13-18 anni
Durata: 1 ora e 15 minuti