Abecedario per imparare a vivere
Teatro Storchi
A proposito di questo spettacolo
Uno spettacolo che, con una pungente e raffinata ironia, guarda alle nostre vite: in ordine alfabetico come in un dizionario, vengono passati in rassegna tutti i grandi temi del genere umano (Ambizione, Cambiamento, Libertà, Progresso, Verità…) per ridere di noi e della nostra incapacità di vivere.
Due attori, Simone Francia e lo stesso regista, in un allestimento essenziale e scarno che si riempie della potenza delle parole. Passo dopo passo, i due ci mostrano senza sconti ciò che siamo e che ridicolmente cerchiamo di non essere.
Così lo spettacolo riuscirà a spiazzare chi ha paura di sorridere e diventa una sorta di guida utilissima per coloro che la sapranno “cogliere” e “usare” come un manuale, per imparare a vivere senza prendersi troppo sul serio.
“Ognuno di noi, per quanto abbia vissuto, è sempre un principiante nella vita» e aiutarlo a ridere di sé stesso è il modo migliore per indicargli la strada e principiare a viverla. Ecco allora ABECEDARIO per imparare a vivere: uno spettacolo che ha lo scopo di alleggerire la vita, riempiendo l’anima di quel riso che solo gli stupidi e gli aridi non sanno riconoscere come il vero motore del benessere del genere umano. Ridere, certo ridere, ma di cosa? Di noi stessi. Di ciò che siamo. Di quanto noi tutti siamo inadatti a vivere la vita che crediamo di vivere. Uno spettacolo che apparentemente distorce e che in realtà restituisce con cinica precisione quanto “comici” noi tutti siamo nell’affannarci a campare. “
Andrea Santonastaso
Durata: 70 minuti
Repliche
Al 11/06/2021
Al 13/06/2021
In altri teatri ERT
Dati artistici
luci Vincenzo De Angelis
elementi scenici a cura del Laboratorio di Emilia Romagna Teatro Fondazione
assistente alla regia Virginia Landi
direttore tecnico Massimo Gianaroli
elettricista Luca Lo Giudice
fonico Filippo Cassani
sarta Eleonora Terzi
responsabile del Laboratorio e capo costruttore Gioacchino Gramolini
macchinista costruttore Sergio Puzzo
scenografe realizzatrici Ludovica Sitti con Sarah Menichini, Benedetta Monetti, Rebecca Zavattoni, Martina Perrone (tirocinante)
produzione Emilia Romagna Teatro Fondazione
foto di scena e documentazione video Stefano Triggiani