Littoral
Teatro delle Passioni
A proposito di questo spettacolo
Il giovane Wilfrid si trova di fronte ad un compito inaspettato: seppellire il corpo del padre che non ha mai conosciuto. Inizia da qui un percorso ironico, grottesco e a volte surreale in cui il protagonista si muove nei meandri della sua memoria accompagnato da un fantomatico cavaliere – memoria della sua infanzia perduta – da una troupe cinematografica, che continuamente interrompe la sua ricerca cercando di fissare i suoi ricordi in un montaggio filmico, e dallo stesso padre ormai defunto che, come il fantasma di Amleto, lo accompagna verso il luogo della sepoltura, la terra natia dei suoi avi. Qui, in un luogo abbandonato e distrutto dalla guerra Wilfrid incontra altri ragazzi come lui, altri giovani che hanno perso il Padre e che per diventare gli uomini di domani devono fare i conti col proprio passato.
Attorno al protagonista di Littoral ruotano tre personaggi fondamentali della letteratura e del teatro occidentali: Edipo, Amleto, e Il principe Myskin de L’Idiota: personaggi che portano sulle spalle, più o meno consapevolmente, il peso dell’Eredità.
Il testo di Wajdi Mouawad è una profonda riflessione su uno dei temi fondanti di ogni società, ovvero il rapporto tra Padri e Figli, tra Tradizione e Innovazione, tra Passato e Futuro; per questo simbolicamente il Padre rappresenta la responsabilità dello stare nel mondo, la linea guida, la direzione da intraprendere. Ma quale è oggi questa direzione? Che mondo ci hanno consegnato i nostri Padri? Quali sono le nostre responsabilità rispetto al domani?
Repliche
Al 29/03/2019
In altri teatri ERT
Dati artistici
foto di Francesco Bianchi