PRENDERE LA PAROLA

Percorso di formazione sul parlare in pubblico

La lingua è il pensiero. Parlare in pubblico è trasmissione dei propri contenuti attraverso la persuasione, raggiunta con la validità degli argomenti e con la capacità di condurre e controllare la potenza emotiva della parola. Parlare ad altri risponde a regole strutturali e ha le ragioni della sua efficacia nella condizione psicofisica di chi lo proferisce. È una condizione fortemente vicina a quella dell’attore perché la parola è azione quando si centra la connessione fra dentro e fuori, fra sentire e comunicare, fra forma e contenuto, che è contenuto cognitivo ma anche emotivo e fisico e gestuale.
Prendere la parola conduce i partecipanti a scoprire e sperimentare questa condizione per arrivare al controllo del proprio parlato e rafforzare la propria capacità di farsi ascoltare.

Si lavorerà sul corpo, sulla respirazione, sulla concentrazione perché si parla con l’interezza del nostro essere
si lavorerà sulla voce perché la voce è il segnale primario che crea e mantiene attenzione
si lavorerà sulla parola – fraseggio, appoggiature, figure linguistiche e retoriche, stile – perchè la comprensione del discorso passa attraverso la sua struttura sonora e ritmica
si lavorerà sulla costruzione del discorso sia praticandolo – ogni partecipante sarà chiamato a farne uno “proprio” – sia attraverso la visione e l’ascolto di esempi significativi- estratti video e registrazioni sonore.

Il percorso si articola in quattro incontri di due ore e mezzo ciascuno.
Il lavoro richiede abbigliamento comodo.

L’attività è a cura di Anna Amadori

Per chi: docenti delle Scuole Medie Inferiori e Superiori (max 20 iscritti)
Quando: Sabato 13 gennaio, sabato 27 gennaio, sabato 10 febbraio e sabato 24 febbraio
Orario: 15 – 17.30
Dove: Ridotto del Teatro Storchi, Largo Garibaldi 15 – Modena
Prenotazione obbligatoria via mail a teatro.ragazzi@emiliaromagnateatro.com entro il 31 ottobre. Nella prenotazione, indicare nome, cognome, scuola di appartenenza e recapito telefonico.

L’attività è gratuita, con partecipazione obbligatoria a tutti e quattro gli incontri.