Conversando di teatro - Lettere a Nour
Un’occasione per dialogare con gli artisti delle compagnie, in un’atmosfera informale e di prossimità.
Per condividere punti di vista, raccogliere spunti e impressioni, mettere in comune le domande che sorgono prima e al termine dello spettacolo, con la complicità di un ospite.
Sarà l’occasione propizia per presentare le drammaturgia della produzione ERT pubblicata con Luca Sossella Editore.
Incontro con la compagnia di Lettere a Nour
Ospite Rachid Benzine
Islamologo e filosofo francese di origine marocchina, Rachid Benzine (1971) è uno degli esponenti di spicco di quella nuova generazione di intellettuali dediti allo studio del Corano in un’ottica di dialogo con le altre culture e religioni occidentali. Sociologo di formazione, sul finire degli anni Novanta, poco più che ventenne, avvia una profonda conversazione su islam e cristianesimo con il prete Christian Delorme, da cui nasce il fortunato libro Abbiamo tante cose da dirci (1997, trad. it. 2000). Negli anni successivi approfondisce i suoi interessi filosofici, studiando l’opera di Paul Ricoer, Michel Foucault e Jacques Derrida e traendone spunto per tornare alla lettura del Corano.
È sull’onda di questi studi che prendono forma alcuni dei lavori più incisivi di Benzine, come I nuovi pensatori dell’Islam (1999, trad. it. 2004) e Il Corano spiegato ai giovani (2013, trad. it. 2016).
Conduce Enrico Bollini
INGRESSO LIBERO
In collaborazione con Amici dei Teatri Modenesi
L’incontro si svolge nell’ambito del Festival della Migrazione 2018