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PIER PAOLO PASOLINI

"Come devi immaginarmi"

Il progetto Come devi immaginarmi, dedicato a Pier Paolo Pasolini, ideato da Valter Malosti e dallo studioso Giovanni Agosti, fa tappa anche a Modena puntellando il cartellone della Stagione 23/24 con una parte delle sei tragedie scritte dal grande autore del Novecento italiano.

I PROSSIMI SPETTACOLI

Porcile

martedì 13 – domenica 25 febbraio
Nuovo Teatro delle Passioni
NANNI GARELLA / MICHELA LUCENTI ARTE E SALUTE/ BALLETTO CIVILE

Porcile è uno degli avventurosi viaggi teatrali in versi di Pasolini, una tragedia incentrata sul peso delle colpe dei padri sul destino dei figli. La Compagnia Arte e Salute torna all’universo dello scrittore in una fertile collaborazione con il teatro fisico di Balletto Civile. Nanni Garella e Michela Lucenti fondono regia e coreografia in un’opera contemporanea, con immagini danzate e la forza di parole scolpite nella Storia.

Calderón

sabato 17 – domenica 18 febbraio
Teatro Storchi
FABIO CONDEMI

Tragedia in versi ispirata a La vita è sogno, capolavoro del grande tragediografo Pedro Calderón de la Barca, messo in scena dal regista premio Ubu Fabio Condemi, qui al suo secondo felice incontro con Pasolini. Siamo nella Spagna franchista degli anni ’60, tra tumulti rivoluzionari e logiche di potere che non sembrano lasciare altro spazio di libertà che nel sogno. Quella di Pasolini è infatti una spietata e lucida radiografia del potere, del suo modo di rinnovarsi e restare comunque antichissimo, dei suoi mutamenti e delle sue strategie. Un testo labirintico in cui coesistono molteplici piani e tracce in un continuo e ricchissimo gioco di incastri. 

Orgia

mercoledì 10 – domenica 14 aprile
Il Ridotto del Teatro Storchi
FEDERICA ROSELLINI / GABRIELE PORTOGHESE / PIER PAOLO PASOLINI

A chiudere questo excursus, la produzione Orgia con Federica Rosellini e Gabriele Portoghese, in scena dal 10 al 14 aprile. I due talentuosi attori portano in scena un’originale lettura dell’opera in versi, in una dimensione di sperimentazione, piacere e curiosità nei confronti di questo testo, l’unica delle tragedie con la regia di Pasolini. 

Sempre ispirato a Pasolini è, inoltre, Scopate sentimentali – esercizi di sparizione, l’originale lavoro di Filippo Timi, in scena con i musicisti Rodrigo D’Erasmo e Mario Conte.