Almamegretta - Heart Immunity Tour 2021
Heart Immunity Tour 2021
Giardini Ducali
A proposito di questo concerto
Dopo l’esperienza del Dub Box, tornano gli Almamegretta sul palco con una formazione tradizionale. Insieme ai membri fondatori nei loro ruoli di sempre – Gennaro T alla batteria, Paolo Polcari alle tastiere e Raiz alla voce – ci saranno Fefo Forconi alla chitarra, Albino D’Amato al mixer e un nuovo collaboratore, Paolo Baldini, che oltre a suonare il basso come sa fare, contribuisce a ridisegnare il sound della band.
Non mancheranno, tra i brani in scaletta, quelli di Sanacore, forse il loro album più noto. Uscito nel 1995, registrato a Procida e mixato presso gli studi On-U Sound da Adrian Sherwood, è stato recentemente ristampato in un’edizione rimasterizzata su doppio vinile. Nun te scurda’, Sanacore, Pe’ dint”e viche addo’ nun trase ‘o mare hanno rappresentato la spina dorsale del sound degli Almamegretta: una miscela di dub giamaicano e di canzone melodica mediterranea che ancora li caratterizza.
Note:
“Torniamo su un palco dopo quasi due anni: saremo capaci di trasmettervi ancora emozioni attraverso la musica? Avrete nuovamente voglia di recepirle? Lo scopriremo insieme. Questo è il momento di capire se i nostri occhi sono aperti, le nostre anime sono connesse, i nostri cuori ancora sani e capaci di battere all’unisono. C’è chi pensa che passata questa tempesta, si possa tutti tornare spensieratamente alla normalità – qualunque cosa si intenda con questa parola – fingendo di non accorgersi che è proprio la normalità di ieri che ha dato luogo all’emergenza di oggi. Come si fa dopo una caduta, noi saggeremo le membra per vedere se sono salde e proveremo a rialzarci. Siccome il nostro corpo è fatto di canzoni, ripercorreremo il nostro repertorio suonando tutto come se fosse la prima volta, riscrivendo brani già scritti, dando loro la possibilità di vivere una seconda vita”.
Note
In caso di maltempo lo spettacolo sarà spostato presso il Teatro Storchi allo stesso orario.
Repliche
Dati artistici
serata a cura di Teatro Comunale Luciano Pavarotti di Modena