Con la carabina
Teatro delle Passioni
A proposito di questo spettacolo
Nell’universo asfittico e claustrofobico ricreato da Licia Lanera prende vita il testo della drammaturga francese Pauline Peyrade che racconta di un’infanzia violata e del profondo bisogno di ottenere giustizia.
In Francia un tribunale riconosce consenziente una bambina di soli 11 anni che ha subito uno stupro da parte di un amico del fratello maggiore. Una volta adulta, decide di farsi giustizia da sola. Dal testo della drammaturga francese Pauline Peyrade, la regista Licia Lanera costruisce uno spettacolo-incubo, premio Ubu 2022 come miglior regia e miglior testo straniero rappresentato in Italia. La vicenda è ambientata in un non-luogo claustrofobico, abitato da due oscuri personaggi, ora adolescenti ora adulti. Con pochi elementi scenici, evocano a parole questa storia di violenza, incagliata irrimediabilmente tra passato e presente. Il ritmo è scandito dalle luci di un set fotografico, che muta continuamente per mano degli attori stessi. Tra conigli, giocattoli e canzoni di Billie Eilish, Lanera dà vita al lucido e imparziale testo di Peyrade, che sfugge alla categorizzazione del mondo in buoni e cattivi e analizza i meccanismi culturali e antropologici dei comportamenti violenti, ponendo irrisolti interrogativi etici.
Premio UBU 2022 Miglior regia a Licia Lanera
Premio UBU 2022 Miglior testo straniero/scrittura drammaturgica (messi in scena da compagnie o artisti italiani)
Consigliato ad un pubblico dai 14 anni
Durata: 50 minuti circa
Repliche
Al 26/11/2025
Dati artistici
traduzione Paolo Bellomo
luci Vincent Longuemare
sound design Francesco Curci
costumi Angela Tomasicchio
aiuto regia Nina Martorana
organizzazione Silvia Milani
produzione Compagnia Licia Lanera
in coproduzione con POLIS Teatro Festival
in collaborazione con Angelo Mai
si ringrazia E Production
foto di Clarissa Lapolla